Per caso, per sbaglio o per curiosità.... Comunque grazie per essere qui

giovedì 28 giugno 2012

Crostata di frutta per Elena

Periodo di grandi impegni, lavorativi, familiari e ...culinari! Giugno è un mese denso di compleanni in famiglia, l'ultimo in ordine temporale è quello di mia figlia Elena, che ieri ha compiuto 10 anni!! Ha voluto festeggiare invitando a cena (ovviamente con pizza home made ;-) )e poi ad un "pigiama party" le sue migliori amiche e poichè non ama la pasta di zucchero, mi ha chiesto una freschissima crostata di frutta... eccola qui, con una base di pasta frolla allo'olio con lievito, crema pasticcera al limone e frutta freschissima! Le bambine si sono diverite un mondo, e devo dire anche io, ad ascoltare le loro chiacchiere fino a tarda notte !!

lunedì 4 giugno 2012

l'arca di ... Sam Sam!




A Cecy, che come Raffaella mi ha incoraggiato a riprendere il blog, promettendo orde di follower e commenti... a lei dedico la prima torta decorata del blog edizione 2012!  Questa era quella richiesta dal suo piccolo Samuele per il compleanno 2011: zia, mi fai la torta dell'arca di Noè? Ma ci devi fare anche la moglie, i figli e ... l'okapi!
Ora, il tempo era poco, e non è che avessi proprio ben chiaro come è fatto un Okapi... la versione ufficiale è stata che la moglie e i figli erano dentro l'arca a fare compagnia all'okapi che aveva il mal di mare :-)

Panini semidolci

Giugno, mese intenso, pieno di compleanni ed eventi da festeggiare...direi che per Ri-inaugurare il blog questa ricettuzza ci sta proprio bene... di impasti per i sandwiches ne ho provati diversi, ma questo è senza dubbio quello con il  miglior  rapporto tempo-fatica-risultato ;-) ! La ricetta è quella delle Mitiche Sorelle Simili, versione all'olio. E' ottima anche per il panettone gastronomico da farcire:

Ingredienti:

1kg. farina di forza (va benissimo anche una comune farina per pizza)
500g. acqua circa
75g. lievito di birra (vanno benissimo 50 gr, cioè due cubetti)
150 gr di olio extravergine di oliva
15g. sale
100g. zucchero (io ne metto 80, con 100gr è troppo dolce)
1 cucchianino (20 gr) di strutto


Impastare tutti gli ingredienti (a mano o a macchina) tranne lo strutto, fino ad ottenere un impasto  tenero ma non appiccicoso. Aggiungere poi lo strutto e impastare ancora fino a completo assorbimento. Se si è impastato a macchina, togliere l'impasto dalla ciotola e lavorarlo e ‘’sbatterlo’’ sul piano di lavoro (dovete prenderlo con la mano e lanciarlo letteralmente , è divertente e se siete nervose aiuta a scaricare la tensione), poi rimpastarlo e sbatterlo ancora. L’operazione di battitura e impasto va ripetuta per 4-5 volte, vedrete che la pasta sarà via via sempre più elastica
Fare due palle e mettere a lievitare coperte a campana per 1 ora circa.

A questo punto, per il panettone salato si prendono i due impasti e si stringono un po’ a palla chiudendoli sotto, senza lavorarli. Si mettono nella forma e si fanno lievitare finchè raggiungono il bordo dello stampo. Si spennella con albume d’uovo e si inforna a 180° per circa 40-45’ (fare la prova stecchino).

Per i panini invece si prende l’impasto lievitato (consiglio una ‘’palla’’ alla volta), si appiattisce leggermente come a formare una pizza  e si arrotola con i pollici prendendo un lembo e ripiegandolo verso il centro, ‘’incalzando’’la pasta. Si procede così per 3-4 volte fino a formare un lungo salsicciotto dal quale si ricaveranno circa 15-20 pezzi (dipende dalla grandezza). Per formare i panini prendere un pezzetto e chiuderlo sotto aiutandosi con il dito, cercando di dare la forma di una pallina bella liscia. Mettere i panini a lievitare sulla placca del forno per circa 50’, spennellare con albume e cuocere a 180° per 20 minuti circa.

 

e rieccomi....

... dopo oltre un anno! la mia amica Raffa di www.dimarzapane.blogspot.com mi ha convinto a riprenderlo, e allora, ci riprovo... Avevo aperto il blog, ma non avevo mai realmente pensato di portercela fare a gestirlo... troppo impegnativo, troppe cose da fare, troppo da correre di qua e di là e sempre meno tempo, anche di sera. Si, perchè il Bimbonumero3 ha deciso da qualche tempo che la notte è magica, e allora, perchè sprecarla per dormire? Non si va a letto prima delle 23 e non si dorme prima di mezzanotte... nel frattempo si saltella allegramente da un letto all'altro, dal fratello alla sorella, dalla sorella al lettone... finchè la mamma, stremata, non spegne tutte le luci e paventa, coadiuvata da un qualche rumore prodotto all'uopo,  l'imminente arrivo del celeberrimo (almeno a casa mia ) Mommo', creatura non meglio identificata molto simile all'Uomo Nero.
Si, lo so. I pedagogisti, gli psicologi, i luminari di ogni scienza insegnano che NON SI SPAVENTANO I BAMBINI. Venissero loro a fare addormentare il mio.

venerdì 22 aprile 2011

Torta Mariella


Eccola qui...per essere le mie prime rose, sono molto molto soddisfatta!! E poi allla mia amica è piaciuta tantissimo quindi... va benissimo!!!!

giovedì 21 aprile 2011

a notte fonda...



Niente da fare , la pastadizuccheromania si è impossessata di me…. Ieri sera , quando finalmente Bimbanumero1, Bimbonumero2 e Bimbonumero3 si sono addormentati, mi sono dedicata a qualche prova di laboratorio per realizzare le roselline. Ho cominciato intorno alle undici, e all’una e mezza ero ancora lì, a stirare e arrotolare… Lavorare il  rosso mi ha fatto impazzire (ma leggendo in giro nel web ho visto che capita a molte…) tanto che alla fine ho desistito e ne ho realizzata una sola. Le foto purtroppo non sono un granchè  però il risultato, per essere la primissimissima volta, mi ha molto soddisfatto. Le metterò sulla torta che voglio regalare a  Mariella  per il suo compleanno… se la merita proprio, sempre calma e superdisponibile mi risolve spesso  problemi di logistica con il mio Bimbonumero2: senza di lei dovrei dotarmi di un apparecchio per il teletrasporto!!! Grazie Mariella!!!

martedì 19 aprile 2011

Ok, è ufficiale! Ora ho un blog anch'io. Era da un po' che ci pensavo, ma siccome sono pigra che più pigra non si puo', avevo sempre rimandato. Poi ho deciso di partecipare al Contest di  Mariacristina .... il regolamento richiedeva un blog sul quale pubblicare la ricetta, ma ero in ritardo e non ce l'avrei mai fatta ad aprirne uno... Però non ho abbandonato l'idea e così, anche se giovane giovane e con moltissime cose ancora da inserire e altrettante da  migliorare, ecco il ''mio'' blog.
Lo inauguro naturalmente postando la ricetta delle Tortine di farro al cioccolato e visciole con la quale, alla fine,  ho partecipato al Contest  di cui sopra (ancora un grazie a Mariacristina che mi ha permesso di farlo per email pur non avendo un blog)....e sono anche tra le 25 finaliste!!

                        
Ecco la ricetta:

Ingredienti
per circa 15 tortine:
150 gr di farina (metà 00 e metà farina di farro)
150 gr di zucchero di canna
150 gr di cioccolato fondente
1 tazzina di latte intero
60 gr burro
100 gr di ricotta di mucca
4 uova
1/2 bustina di lievito in polvere
1/2 stecca di vaniglia

 per il ripieno:
4 cucchiai di marmellata di Visciole Fiordifrutta
2 cucchiai di crema cacao e nocciole (Nocciolata)

 Procedimento:

aprire la stecca di vaniglia, estrarre i semini e metterli nel latte caldo.

Sciogliere il cioccolato a bagnomaria, aggiungere il burro a pezzetti e la ricotta e mescolare bene.
Aggiungere il latte vanigliato, lo zucchero,  i tuorli delle uova (tenere gli albumi da parte), e infine le due farine mescolate con il lievito.
Lavorare bene con una frusta o con uno sbattitore elettrico,  il composto deve risultare morbido ma abbastanza consistente.
Da ultimo incorporare delicatamente con l'aiuto di una spatola o di un cucchiaio di legno gli albumi montati a neve ben soda.

Distribuire circa due cucchiaini di composto negli stampi  da cupcake o da muffin (devono essere riempiti per metà, vanno bene anche i pirottini in carta , purchè siano abbastanza alti), aggiungere un cucchiaino abbondante di composto di marmellata e crema di nocciole e chiudere con un altro cucchiaino di impasto.
Livellare la superficie con l'aiuto di una spatolina o di un coltello e infornare a 160° per circa 30'.

Una volta sformati, spolverizzare semplicemente con zucchero a velo.
Serviti appena tiepidi sono superlativi, ma sono ottimi anche  freddi!